Salve
Ho letto e macinato tutti gli articoli che riguardano l'accensione presenti su questo forum e anche oltre
Mi sembra di capire che non sia il solo ad aver avuto problemi con l'accensione originale delle moto morini bicilindriche.
Ho misurato l'anticipo della mia moto con la pistola stroboscopica e il risultato è stato davvero inquietante: il cilindro anteriore presentava una scintilla prima a destra e poi a sinistra della tacca in modo del tutto casuale e impazzito; il cilindro posteriore per contro rimaneva abbastanza fisso e stabile, ma senza variare per nulla l'anticipo. Ho smontato il captatore e presenta diverse crepe.
Mi sono interessato a diversi progetti alternativi, ma data l'inesperienza da parte mia in campo elettronico ho ripiegato su una soluzione a puntine.
La prima soluzione che ho sperimentato è stata quella di collegare una semplicissima batteria stilo da 1.5 volts all'uscita rossa dei trasduttori. Positivo sul faston e negativo a massa.La scintilla avveniva, anche se in modo del tutto casuale non essendoci stati presenti dei sensori.
Allora ho realizzato una piastrina porta puntine per interrompere e aprire il flusso di corrente di un generatore buck converter di 1.5 volts da applicare sull'albero a camme. Il sistema funzionava, l'anticipo è stato fatto variare da un variatore d'anticipo a massette centrifughe, ma avendo dovuto realizzare il pezzo con materiale non conduttore (plastica alta temperatura) non sono riuscito a trovare, fisicamente, un combinazione ottimale fra spazio occupato e regolazione indipendente dell'anticipo per via di mancanza di una boccola di centraggio e relativa duttilità del materiale.
La seconda soluzione che ho pensato è quella di usare, al posto delle puntine, un interruttore ottico che apra e chiuda il flusso di corrente ai trasduttori.
Quest'ultima soluzione ha funzionato, e mi permette di avere la scintilla passando un ostacolo fra i due ponti dell'optointerruttore.
Non potendo postare dei video, allego il link in cui si vede la scintilla
Il sistema usa una parte meccanica e una parte elettronica: (premetto che nella vita mi occupo di altro, e ho iniziato a studiare elettronica da circa un mese) la parte meccanica gestisce l'anticipo (in altre moto che posseggo, come un gilera del 46 e una honda dell'81, l'anticipo è a massette centrifughe e vanno alla grande) e la parte elettronica legge il segnale, tramite optointerruttore e circuito integrato.
Per adesso, per mancanza di tempo e vista la relativa difficoltà momentanea di installare gli interruttori ottici e regolare l'anticipo in maniera ottimale per i due cilindri, non ho avuto occasione di saldare gli interruttori su una piastra e provare se la moto effettivamente si accende, ma solo di constatare che la scintilla c'è. Nel video non si vede bene perchè ho dovuto filmare e interrompere l'interruttore da solo, ma non appena una camma entra nel raggio del led infrarosso avviene la scintilla; l'anticipo dovrebbe invece essere variato dall'anticipo a massette.
Un saluto a tutti, terrò la discussione aggiornata
P.S. il forum non mi fa caricare foto
Campedel