Nel 1978, ad un anno dalla presentazione della 500 bicilindrica venne messa in vendita la sorellina di 250 cc, che sfruttando l'estrema modularietà del motore progettato da Franco Lambertini, montava sul carter che era comune a tutta la linea di motocicli, un solo gruppo termico uguale a quello della 500, mentre la ciclistica era molto simile a quella della 125 H,, si differenziava per il motore montato elasticamente su grossi silent-block allo scopo di attenuare le vibrazioni che nel grosso monocilindrico erano ancora più accentuate. Da segnalare che sia la 125 che la 250 monocilindrica montavano la frizione in bagno d'olio e non a secco come per i modelli bicilindrici.