per fortuna hai tenuto la parte sotto del Dart , parlavo proprio un mese fa con un amico del Cagiva Club Italia e mi diceva appunto che l'unica vera differenza era la presa d'aria laterale che qui deve immettere l'aria per raffreddare al contrario del C9 dove deve estrarre l'aria calda del radiatore
sì infatti, la carena dei cagiva fraccia avrebbe gli stessi attacchi ma la presa d'aria sarebbe girata al contrario. ho visto dei dart con la carena freccia c12, evidentemente riesce a raffreddare anche in quel modo perchè anche i freccia hanno una piccola presa d'aria in entrata, comunque la fluidodinamica non è corretta. adesso farò anche l'altro lato. mi dispiaceva tagliare una carena buona ma non ho altra strada. ho temporeggiato nel frattempo dedicandomi alla modifica del cupolino ma adesso mi tocca tagliare.
finalmente l'abito del Dart è pronto. ho portato a termine il lavoro di ibridazione delle carene dart/c12. tutti gli attacchi tornano al telaio. nella foto sembra un pò storta ma solo perchè il muro su cui appoggia è diritto e il pavimento in discesa. ho provveduto a chiudere la grande apertura nella parte inferiore dove usciva lo scarico originale del Dart che io invece voglio far passare alto, sotto il codone anche se ancora non ho capito quale sia la migliore soluzione nella tipologia, nei diametri e lunghezze di scarico. ho modificato il codone in modo da eliminare il vecchio e grande faro rettangolare al posto del quale ho installato un più moderno e leggero faro a led che incorpora anche la funzione frecce che quindi non saranno più necessarie. ho creato un labbro sotto al fanale per piazzare un bullone che tenga allineati i due lati del codone. ho chiuso l'apertura dove alloggiava il grande faro rettangolare anteriore. non vorrei che la moto assomigliasse troppo ad un cagiva c12 e così ho pensato di installare un fanale anteriore a doppia parabola, cosa che già nel c12 era accennata visto che il faro rettangolare conteneva due parabole.
al momento la carena è incollata in un solo pezzo. l'idea era di tagliarla adesso che l'apertura inferiore è stata chiusa e poi costruire un labbro per poterla imbullonare sotto, al posto della staffa di metallo originale. mi frulla però in testa l'idea di lasciarla in un unico pezzo come aveva ad esempio la gilera sp01 o addirittura incollare anche il cupolino come le vecchie moto da corsa ed eliminare tutte le viti. sarebbe esteticamente molto bella da vedere ma difficile da riparare in caso di caduta e scomoda da montare e smontare per le manutenzioni.
e si non sarebbe molto pratico , ma puoi usare delle viti con la testa bombata tipo quelle delle carene moderne o quelle in ergal ce ne sono bellissime !!
Bello il posteriore, decisamente più armonioso.
Sarebbe bello adattare i fari anteriori del 916, o il faro del gilera a trapezio, il
mercato offre molto,in ricambi.
Mi raccomando salda bene le giunture e rinforzale.
Bella la carena tutta dunpezzo.
il faro del 916 sarebbe una figata pazzesca. avevo pensato di montarlo ma ha uno sviluppo in larghezza che forse non è compatibile con il cupolino che ho. forse anche la curvatura del faro non si adatta. proprio per valutare la fattibilità di questa installazione mi sono fatto un piccolo stampo della faccia anteriore del cupolino, dove dovrebbe andare il faro, appena trovo qualcuno in zona che ha un faro del genere provo ad appoggiarlo sulla sagoma che ho fatto per vedere se è compatibile per misure e curvatura. per questo non ho ancora fatto i fori dei fari sul cupolino: volevo prima verificare la possibilità doppio faro a mandorla.
finalmente dopo un bel pò di tempo sono arrivati i perni ruota in titanio e così ho potuto iniziare a verificare gli assemblaggi. purtroppo all'anteriore l'interasse fra le zampe della forcella è aumentato da 180 a 195 quindi è necessario modificare il parafango. mi tocca fare ancora un pò di taglia e cuci, cosa che speravo di aver finito ma ci sono due caratteristiche del progetto freccia c9 che secondo me sono tratti fondamentali della sua personalità: il doppio scarico nel codone(trovo orribile il terminale originale del Dart, visto che oltretutto qui un bicilindrico c'è davvero non vedo perché non optare per il doppio scarico alto) e il parafango che avvolge la ruota anteriore. sarebbe stato facile adattare il parafango del cagiva mito ma avrei snaturato l'estetica della moto. per il cupolino alla fine ho optato per il doppio faro rotondo. ho tagliato via un pò di materiale da quella specie di falsa presa d'aria sotto il faro perchè è venuto fuori che lì ci alloggia perfettamente il radiatore olio che ho pensato di portare sotto al faro anziché davanti al motore come in origine. unico problema, il radatore è piatto mentre per metterlo lì ne servirebbe uno curvo, devo vedere se riesco a trovarne uno su qualche moto moderna o dovrò farlo fare su misura.